Camino a legna: tra tradizione e modernità
Uno dei complementi d’arredo più tradizionali ma al tempo stesso più apprezzati al giorno d’oggi è sicuramente il camino a legna. Oltre a fungere da impianto di riscaldamento, utile anche per integrare quello già esistente e funzionante a gas o metano, il caminetto a legna è diventato ormai un vero e proprio accessorio di stile. Installare un caminetto a legna nella propria casa, infatti, contribuisce a renderla, oltre che più calda, anche più bella, elegante ed accogliente.
Caratteristiche del camino a legna
Il camino a legna può essere costruito con vari materiali, anche se quelli oggi più diffusi sono realizzati con mattoni refrattari, murature, marmo, acciaio e ghisa.
La legna da ardere che funge da combustibile viene appoggiata su una griglia metallica posizionata al di sopra del basamento.
I fumi che vengono prodotti dalla combustione fuoriescono dalla cappa del camino (a sua volta collegata alla canna fumaria), e sono eliminati dall’interno della casa attraverso il comignolo.
La canna fumaria può a sua volta essere realizzata con vari materiali, in particolare mattoni refrattari e tubi di metallo.
Il focolare del camino a legna può essere sia aperto che chiuso mediante una porta di metallo oppure di vetro.
Vantaggi di un caminetto alimentato a legna
Il camino a legna è un eccellente mezzo di riscaldamento, perché è in grado di creare calore in maniera veloce, intensa ed uniforme, ed i suoi costi di gestione sono davvero contenuti.
Utilizzare un camino a legna contribuisce, inoltre, a salvaguardare l’ambiente: la legna, infatti, è una risorsa energetica rinnovabile e utilizzarla per riscaldarsi non comporta un aumento dell’effetto serra.
Altro grande vantaggio di possedere un camino a legna è la sua economicità: la legna, infatti, è un combustibile quasi a costo zero.
Il camino a legna, ed in particolare quello con il focolare aperto o chiuso con una porta di vetro, rappresenta un vero e proprio complemento estetico d’arredo.
L’installazione di un camino permette di creare un’atmosfera più calda e avvolgente nella stanza della casa in cui si trova, soprattutto se si sceglie un modello con rivestimento in muratura o porcellana.
Svantaggi del camino a legna
L’unico svantaggio che presenta il caminetto a legna sta nella necessità di provvedere periodicamente alla sua pulizia. In realtà, pulire un camino a legna è abbastanza facile e veloce, in quanto basta armarsi di scopa e paletta e rimuovere dal focolare eventuali residui di cenere e legna rimasti dalla combustione.
Ben più costosa è, invece, la manutenzione della canna fumaria, che deve essere effettuata almeno annualmente da personale specializzato: questa attività è assolutamente necessaria se si vuole evitare che i prodotti della combustione possano ostruire il camino, anche per evitare che si verifichino incendi.
Costo di un caminetto a legna
Il prezzo di un camino a legna varia a seconda di numerosi fattori, ed in particolare a seconda dei seguenti parametri:
- materiale con cui è realizzato
- tecnologia di combustione
- rivestimento
- caratteristiche estetiche
In generale, comunque, il costo di un caminetto a legna oscilla da un minimo di 800 – 1.000 euro per i modelli classici ad oltre 2.000 euro per quelli più sofisticati e realizzati su misura.
A tale costo andranno ovviamente aggiunte le spese per la sua installazione ad opera di tecnici specializzati.