Serramenti in pvc: ecco come migliorano il conforme e l’efficienza energetica
Esistono un’infinità di interventi che è possibile attuare per migliorare l’efficienza energetica della propria casa. Solitamente le case italiane, ad eccezione degli edifici di recente costruzione, non hanno classi energetiche tali da poter utilizzare la parola “efficienza”. Questo perché i materiali utilizzati al tempo non potevano garantire un’ottimale coibentazione ed evitare le dispersioni di calore, un fenomeno che oltre a far diminuire il comfort casalingo fa innalzare sensibilmente il costo delle bollette di luce e gas.
Tra gli interventi che è possibile effettuare per migliorare l’efficienza energetica della propria casa vi sono interventi più o meno invasivi, e più o meno cari dal punto di vista dell’investimento economico. Un tipo di intervento che gli italiani eseguono di buon grado è la sostituzione dei vecchi serramenti. L’investimento è più contenuto rispetto ad altri tipi di interventi e con le nuove tecnologie i lavori di sostituzione non creano particolari disagi agli abitanti della casa. In altre parole, la sostituzione avviene senza opere murarie che causino la produzione di polvere o calcinacci nell’abitazione. Una bella seccatura in meno.
Tra i vari materiali attualmente disponibili per i nuovi serramenti troviamo il pvc insieme ai profili misti alluminio+pvc. Insieme a Mavis Srl che si occupa della vendita di serramenti in pvc ad Udine e provincia, cercheremo di capire come ad oggi questo sia un materiale da prediligere.
I serramenti in pvc, in primis quelli definiti a taglio termico, sono la tipologia di serramenti con il miglior rapporto qualità prezzo. Sono caratterizzati da una struttura che li rende basso emissivi abbassandone sensibilmente la transmittanza termica. Questo in altre parole fa sì che la struttura del serramento non ceda calore all’esterno disperdendo di fatto il riscaldamento interno di casa. Per questo motivo installare finestre in pvc consente di migliorare sensibilmente l’isolamento di casa.
Il pvc oltre ad essere un materiale con una bassissima conduttività (o basso emissivo) è anche molto facile da pulire, manutenzionare e non sbiadisce o si deforma se esposto anche per lunghi periodi a sole o intemperie.
La posa in opera, che deve essere sempre e solo eseguita da professionisti fa si che non si che la tenuta stagna del serramento sia perfetta evitando la formazione spifferi, infiltrazioni, rumori dall’esterno, condensa e muffa.
Gli infissi in pvc di ultima generazione sono forniti di elementi di ferramenta capaci di garantire la migliore tenuta termica nel tempo. La scelta di ferramenta “standard” in acciaio zincato farà anche si che la manutenzione risulti più facile negli anni.
Anche la selezione dei vetri da installare in abbinamento con il serramento, possono contribuire ad innalzare in generale il livello di coibentazione garantito dal serramento. È possibile infatti acquistare vetri dotati di vetro camera, uno speciale interstizio posto tra due o tre lastre di vetro riempito con aria o gas argon. Queste lastre saranno poi tenute ad uno da opportune sigillature (che impediranno la formazione di condensa interna) e sottoposto a trattamento basso emissivo, uno speciale trattamento che fa si che la lastra del vetro non disperda calore attraverso la sua superficie.
Senza contare che mantenere i vostri vecchi serramenti rappresenta uno svantaggio non solo dal punto di vista energetico ma anche dal punto di vista della sicurezza. I serramenti più vetusti infatti mettono la tua casa a rischio in fatto di tentativi di effrazione. Un serramento datato infatti può essere scassinato, non con strumenti sofisticati come si potrebbe pensare, ma con attrezzi banali come un cacciavite. Gli infissi di nuova generazione invece sono dotati di molteplici punti di chiusura (garantiti dalla presenza di nottolini a fungo) che evitano fenomeni come il sollevamento dell’anta. Se poi abbinata a nuovi serramenti anche vetri anti sfondamento il livello di sicurezza ancora superiore.
Se tutte queste caratteristiche e fattori non dovessero sembrarvi sufficienti per decidere di acquistare nuovi serramenti, forse la presenza di un eco incentivo o ecobonus, forse vi farà cambiare idea. Grazie a questo incentivo fiscale, nella forma di una detrazione irpef del 50% potrete detrarre il valore dei serramenti dalla vostra prossima dichiarazione dei redditi. Ovviamente per poter accedere all’incentivo è necessario rivolgersi a dei rivenditori professionisti, farsi rilasciare regolare fattura e pagare con bonifico bancario o carta di credito. Solo in questo modo avrete tutti i documenti per richiedere ed ottenere la detrazione rispetto a quanto speso. La somma vi verrà riaccreditata in conto corrente in 10 rate annuali di pari importo.